LUNARIO - brat
Bentornatə a LUNARIO, la newsletter mensile dedicata ai temi della performatività posthuman, alle culture digitali e alle dinamiche del Metaverso.
Ciclicamente, LUNARIO propone argomenti e approfondimenti intorno a tematiche culturali ipermediali: procede nel percorso di esplorazione dei linguaggi performativi digitali, insegue le infinite declinazioni della liveness multimediale, sonda spazi, ambienti e community virtuali, diffonde le scoperte della ricerca accogliendo appuntamenti e curiosità.
… è da un po’ che non ci sentiamo. Come state?
Questo numero è quasi interamente dedicato alla prossima edizione di DIGITALIVE, rassegna del Romaeuropa festival che ospita i linguaggi performativi digitali e le culture di internet, dall’11 al 13 Ottobre, al Mattatoio di Roma. Consideratelo un invito personale:
Si riparte, seguitemi 🧜🏻♀️
CHICCHE 🍬
Primizie dal mondo accademico.
Wang bussò alla porta. Non era chiusa a chiave e si aprì di uno spiraglio. Shen era seduta di fronte al computer, immersa in un videogame. Wang si sorprese nel vedere che la donna indossava una V-suit. Era un tipo di equipaggiamento molto popolare fra gli appassionati di giochi virtuali, costituito da un casco per visuale panoramica e una tuta dotata di un sistema di risposta tattile. La tuta consentiva al giocatore di sperimentare le sensazioni del gioco sulla propria pelle: venire colpiti da un pugno o essere accoltellati, bruciare tra le fiamme e così via. Era inoltre capace di generare sensazioni di estremo freddo e di estremo calore. L’URL del sito attirò la sua attenzione [...] Si sedette di fronte al computer di casa. Ripensò a Frontiere della Scienza, a Shen Yufei e al videogame a cui stava giocando. “Possibile che le interessi davvero un videogioco? Un gioco che richiede una V-suit? Non ha figli, il che significa che ha comprato la tuta per sé. La sola idea è insensata.” Digitò l’indirizzo di gioco sul browser. Era stato semplice da memorizzare: www.3body.net. Il sito indicava che il videogame supportava l’accesso solamente con V-suit. [...] Dopo aver effettuato l’accesso al gioco, Wang si ritrovò nel bel mezzo di una landa desolata, all’alba, su un terreno dal colore blunastro, dove tutto appariva sfocato e i dettagli erano difficili da distinguere. In lontananza si vedeva una scaglia di luce bianca all’orizzonte, ma il resto del cielo era trapunto di stelle. Si udì un boato assordante: due montagne, che emanavano una luce rossastra, si schiantarono al suolo in lontananza. L’intera piana venne inondata di rosso, e quando finalmente la polvere si fu depositata, Wang vide due parole gigantesche svettare tra il cielo e la terra: TRE CORPI.
Liu Cixin (Yangquan, 1963) è uno dei più noti e innovativi autori contemporanei di fantascienza. Prima di dedicarsi alla letteratura ha lavorato come ingegnere in una centrale elettrica. Ha vinto per nove volte il Premio Galaxy, e si è aggiudicato il Premio Hugo nel 2015 con Il problema dei tre corpi (Mondadori 2017), primo romanzo della trilogia Passato della Terra.
AGENDA 🗓️
Coordinate spazio-temporali, da non perdere per non perdersi.
Il programma di questa edizione di DL al Mattatoio è costellato da realtà internazionali e da sperimentazioni capaci di ridisegnare i concetti e le modalità di relazione e comunicazione fra opera e pubblico: l’interattività è più che mai protagonista, declinata come attivazione delle opere, partecipazione attiva alle dinamiche drammaturgiche, centralità del gesto dell’utente nella composizione.
L’11 ottobre la rassegna comincia con Paul Boereboom e Leon Rogissart e la performance in realtà virtuale Ascension VR che, evocando gli effetti sensoriale di una vasca di deprivazione sensoriale anni ’50, invita lo spettatore a immergersi in uno spazio dedicato alla riflessione e caratterizzato da una delicata combinazione di immagini e musica lirica dal vivo. E con Foosball azione sonora partecipata per una pluralità di giocatori di calcio-balilla e live electronics: performance continuativa presentata da Tempo Reale che, dalle 16 alle 19, ogni giorno sonorizza l’atmosfera tipica di un torneo di calcio balilla, coinvolgendo l’ascoltatore in un paesaggio sonoro in cui il pubblico e i giocatori agonisti potranno alternarsi e partecipare a veri e propri tornei di questo gioco quasi centenario.
Nicola Ratti approda finalmente al REf con l’anteprima del suo ultimo disco Automatic Popular Music - presentato in collaborazione con Robot Festival. Sempre venerdì 11, il duo formato dalla giovane compositrice spagnola Yilia e dalla “nostra” Andreina Noce Eva Geist, presenta Umm, concerto ideato e realizzato in esclusiva per DL su invito dell’Istituto Cervantes di Roma.
Protagonista di sabato 12 ottobre sarà 33EMYBW (Shanmin Wu), musicista e artista visiva nativa di Shanghai, tra le più radicali di oggi, acclamata da Aphex Twin per le sue sorprendenti sperimentazioni sonore in grado di combinare avant-pop e ricerca radicale, con il suo quarto album Holes of Sinian: un’opera di musica dance astratta, caratterizzata da sintetizzatori sferzanti, droni e batterie bellicose, ispirata al periodo geologico dell’Ediacarno. A seguire Luwei, dj di origine cinese di base a Milano, con un set dall’ampio spettro di sonorità internazionali che intrecciano senza soluzione di continuità elementi di breakbeat, bass, techno ipnotica, clubbing decostruito e molto altro.
Esplora il tetro digitale nell’era dei social network, Il Teatropostaggio da un milione di dollari di Giacomo Lilliù, che con la curatela drammaturgica di Pier Lorenzo Pisano e un gruppo di ricerca che aggrega artisti e memer a rotazione, creatori di contenuti digitali come Giulio Armeni, Davide Palandri, Piastrelle sexy, Daniele Zinni, Loren Zonardo, mette in scena una riscrittura digitale di Goldoni, realizzata dalla compagnia a suon di selfie, gif ed emoji. Disturbata da uno shitposting su Telegram, che bombarda lo spettatore con meme creati proprio a partire dalle immagini condivise dagli attori, prende il via un’estenuante degenerazione, che rende esilarante lo spettacolo dove è obbligatorio tenere acceso il volume delle notifiche.
Domenica 13, dopo il debutto alla Serpentine di Londra lo scorso febbraio, dmstfctn ricerca nuove interazioni con il pubblico attraverso un’ esperienza audiovisiva inedita con la straordinaria colonna sonora originale eseguita dal vivo da Evita Manji: Waluigi’s Purgatory, presentato in anteprima italiana con la curatela di RE:HUMANISM.
Digitalive chiude con il concerto della cantautrice Petra Hermanova, venuta alla ribalta sulla scena internazionale con il suo album di debutto da solista. A cura di Klang, Hermanova presenta a REf DL In Death’s Eyes accompagnata dall’autoharp, elemento centrale della sua arte, e dalla sua voce, in una intima atmosfera esclusiva.
Insieme alle installazioni degli studenti di RUFA e Accademia di Belle Arti di Roma, completa il programma il 3° Gathering Nazionale di ADV Arti Digitali dal Vivo, gruppo trasversale e transdisciplinare nato dalla proposta di Anna Monteverdi e Antonio Pizzo che continua a radunare studiosi e accademici, ma anche curatori e artisti, per affrontare questioni storiche e teoriche emerse dalla mediatizzazione degli eventi dal vivo, in ambito performativo e teatrale; osservatorio critico delle pratiche tecno performative italiane e internazionali, per raccogliere idee, promuovere e diffondere progetti, far conoscere in maniera capillare un ambito di ricerca, formazione e produzione che spesso è unicamente affiliato alle digital arts e all’audiovisivo.
🎟️ www.romaeuropa.net/digitalive + www.romaeuropa.net/box-office
11 Ottobre
h. 16 - 19: Tempo Reale - Foosball performance con ingresso continuato
h. 17.30 + 20: Muziektheater Transparant - Ascension anteprima italiana
h. 18 - 24: RUFA - Rome University of Fine Arts - installazioni degli studenti
h. 21: Nicola Ratti - Automatic Popular Music live, presentato in collaborazione con ROBOT festival
h.22: Ylia + Eva Geist - Umm live - con il supporto di Istituto Cervantes
12 Ottobre
h. 15 + 17.30 + 20: Muziektheater Transparant - Ascension anteprima italiana
h. 16 + 17.30: ADV - Arti Digitali dal Vivo talk
h. 16 - 19: Tempo Reale - Foosball performance con ingresso continuato
h. 18 - 24: RUFA - Rome University of Fine Arts - installazioni degli studenti
h. 21: 33EMYBW - Holes of Sinian live
h. 22: Giacomo Lilliù - Il Teatropostaggio da un milione di dollari live
h. 23: Luwei dj set
13 Ottobre
h. 11.30: ADV - Arti Digitali dal Vivo talk
h. 15 + 18 + 21: Muziektheater Transparant - Ascension anteprima italiana
h. 16 - 19: Tempo Reale - Foosball performance con ingresso continuato
h. 18 - 22: RUFA - Rome University of Fine Arts - installazioni degli studenti
h. 19: dmstfctn - Waluigi’s Purgatory live - a cura di RE:Humanism
h. 20: Petra Hermanova - In Death’s Eyes live - a cura di Klang
GLOSSARIO 💬
perchè le parole sono importanti.
Caos: càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso degli elementi materiali senza ordine che preesiste al κόσμος, cioè all’universo ordinato. 2. fig. Grande disordine, confusione, di cose o anche d’idee, di sentimenti. 3. In matematica e in fisica, pur mantenendo un collegamento metaforico con il suo sign. ordinario, il termine ha assunto un’importanza crescente, spec. nello studio dei sistemi complessi: si dice che un sistema tende al caos quando le sue leggi di evoluzione comportano, dopo un certo caratteristico intervallo di tempo, comportamenti del tutto imprevedibili e irregolari, mancando qualsiasi forma di correlazione tra stati successivi.
“Chaos is a ladder”, diceva quello. Ne Il problema dei tre corpi, uno dei protagonisti della storia si immerge in un videogioco per provare a risolvere una delle questioni più note e discusse della meccanica celeste, cui il titolo fa riferimento. Questo consiste nel calcolare, date la posizione iniziale, la massa e la velocità di tre corpi soggetti all'influsso della reciproca attrazione gravitazionale, l'evoluzione futura del sistema da essi costituito. Nonostante i sistemi multipli siano molto diffusi, la quantità di variabili è tale da complicare i calcoli al punto da rendere impossibile avere una soluzione universale al problema, che sia applicabile a tutti i casi possibili. La difficoltà consiste nel costruire un modello predittivo accurato affidabile: qualsiasi sistema con più di due corpi è problematico - si parla infatti in generale di problema degli n-corpi, uno dei problemi più fertili della fisica matematica, affrontato multidisciplinarmente, per scopi diversi, dai fisici interessati alla meccanica celeste e alla fisica del sistema solare, da ingegneri nel calcolo di traiettorie di velivoli spaziali, e da matematici esperti di teoria del caos, sistemi non lineari e sistemi dinamici.
Conoscere la posizione di partenza dei corpi e la loro velocità non è sufficiente per fare previsioni accurate, e quasi sempre dopo un certo periodo di tempo uno dei corpi viene espulso dal sistema. Diventando per definizione un sistema caotico: se in più simulazioni si modifica una variabile anche solo di un valore minuscolo, nel lungo periodo il risultato diventa imprevedibile.
L’avvento dei computer e le possibilità di sistemi di calcolo sempre più potenti hanno offerto negli anni nuove opportunità per affrontare il problema degli n-corpi. Nel 2009, il gruppo di ricerca Astronomy and Dynamical Systems dell’astronomo Jacques Laskar ha raccolto quante più informazioni possibili sul sistema solare e provato a prevedere cosa potrebbe accadere a ogni pianeta nei prossimi 5 miliardi di anni. In più di 2mila simulazioni effettuate il gruppo è partito sempre dalle stesse identiche condizioni, tranne una: la distanza tra il Sole e Mercurio (attualmente 58 milioni di km), modificata in ogni simulazione di pochi millimetri. Nell’1 per cento dei risultati, l’orbita di Mercurio nel tempo è cambiata al punto da poter far collidere il pianeta con il Sole o con Venere. In una simulazione, la modifica iniziale dell’orbita di Mercurio è stata invece sufficiente per destabilizzare l’intero sistema solare interno - Mercurio, Venere, Terra, Luna, Marte e i suoi due satelliti.
Nell’aprile 2020, un team di ricerca dell’Università di Edinburgo ha allenato una rete neurale per risolvere il problema. Per cominciare, ha costruito un database di 9.900 esempi a tre corpi con le soluzioni calcolate dai sistemi già in uso, limitatamente ai problemi che coinvolgono tre particelle di massa uguale in un piano, ciascuna con velocità zero. Scegliendo posizioni iniziali a caso, ha testato la rete con 5.000 situazioni completamente nuove, confrontando le previsioni con quelle calcolate da altri sistemi all’avanguardia; quindi ha ripetuto questo processo 10.000 volte. A detta della comunità scientifica, i risultati sono interessanti: la rete neurale predice accuratamente il movimento futuro dei tre corpi e, in particolare, emula correttamente la divergenza tra le traiettorie vicine, replicando in buona parte altre simulazioni risultate corrette. E questo è solo l’inizio: “Alla fine, immaginiamo che la rete possa essere addestrata ad affrontare problemi ancora più complessi, come quelli a 4 e 5 corpi, riducendo ulteriormente il carico computazionale”.
OSSERVATORIO 🔭
Altre forme di live
LUNARIO cresce e si arricchisce di ulteriori contenuti multimediali:
una 🎼playlist musicale e una selezione video 📹 in continuo aggiornamento. Seguitemi 🧜🏻♀️✨
Ito Meikyū è l'esperienza di realtà virtuale scritta, disegnata e realizzata da Boris Labbè, vincitrice del VENICE IMMERSIVE GRAND PRIZE 2024. Si sviluppa attorno a riferimenti tratti dalla storia dell'arte e della letteratura giapponese (The Fukinuki Yatai, The Tale of Genji, The Pillow Book) e si dispiega come un grande affresco sensoriale dal forte potenziale emotivo. Un insieme eterogeneo di scene disegnate, animate e sonorizzate ricrea una sorta di mondo soggettivo (interiore ed esteriore) sotto forma di labirinto, composto da architetture frattali, abitato da piante, oggetti, animali, uomini, donne, motivi e calligrafia. Lo spazio virtuale consente di vagabondare ed accedere casualmente a scene diverse: una sorta di gioco a nascondino con l'universo. Félicitations, Boris!
Dalle 02:41 alle 06:47 di stamane, un'eclissi lunare parziale ha coperto la Superluna piena in Pesci, the Harvest Moon. Luna d’acqua, sensitiva, empatica, fusionale, una spugna emozionale, in collegamento con la parte divina; sensibilità alle stelle, ricordi che affiorano, sogni che parlano di eventi e situazioni non risolte. Una Luna importante per resettare, congiunta a Nettuno in apice con il Sole, Plutone e Urano. Mercurio e Saturno sono in esatta opposizione tra loro: difficile trovare accordi e comunicare. Un Plenilunio che fa cadere il velo di Maya, per vedere la realtà come è e non com’è immaginata. Non è il caso di prendere decisioni importanti, meglio riposare e dormire: è tempo di prendere tempo, riflettere e prendersi cura. Sensazioni di cambiamento all'inizio scomode (nella vita personale o professionale) ma non inaspettate, portano verso un grande rinnovamento entro dicembre: da gennaio i nodi lunari entreranno nell'asse Pesci - Vergine, aprendo ad esperienze lasciate in sospeso e da affrontare per trasformare l’esistenza e orientarla verso la meta a cui si è destinati.
Questa eclissi è infatti la prima di una nuova serie, anch’essa nei segni Pesci e Vergine, che durerà fino al 2027: un ciclo che sembra accompagnare la ricerca di equilibrio tra intuito e pragmatismo, tra sogni e concretezza. Forse si imparerà a impiegare le proprie competenze al servizio di cause in cui si crede davvero: un ideale ha bisogno di impegno e organizzazione per essere reso concreto. La qualità mistica di questo cielo invita a tener d'occhio i limiti e confini: se le strutture interne ed esterne della vita sono stabili, in questi giorni si può ricevere impulsi vitali, i cui frutti saranno i benvenuti nelle prossime settimane. Situazioni e circostanze instabili, invece, possono richiedere un riorientamento di fondo. Tempi eccellenti per una ristrutturazione, come indica il trigono Sole-Urano del 19 settembre.
Annaffiare - ma già piove, perciò… - pulire i bagni, scrivere poesie, dipingere, disegnare, suonare. Nuotare. Attenzione ai sogni, scriverli; fare esercizi di sogno lucido e uscita dal corpo. Mantiche. Massaggi ai piedi, pediluvi; venerdì dopo il tramonto pedicure. Diete disintossicanti.
Oggi, 18 Settembre 2024, a Roma la Luna sorge alle 19:30 con azimuth 87° e tramonta alle 08:24 del giorno successivo con azimuth 278°. Fase Lunare: Luna Piena. Visibile al: 95%. Età della Luna: 15,5 giorni.
La visual identity di LUNARIO è di Nicola Benetti; il progetto di comunicazione è a cura di UCStudio. Per rileggere le scorse uscite, l’archivio di LUNARIO è consultabile qui.
Arrivederci al prossimo LUNARIO, e grazie. ✨