LUNARIO - Innuendo
Bentornatə a LUNARIO, la newsletter mensile dedicata ai temi della performatività posthuman, alle culture digitali e alle dinamiche del Metaverso, sviluppata grazie al sostegno dell’Italian Council IX.
Ciclicamente, LUNARIO propone argomenti e approfondimenti intorno a tematiche artistiche e mediali: procede nel percorso di esplorazione dei linguaggi performativi digitali, insegue le infinite declinazioni della liveness multimediale, sonda spazi e ambienti virtuali, diffonde le scoperte della ricerca accogliendo appuntamenti e curiosità. Questo numero parla di riti e miti nell’epoca del Web 3 (nell’AGENDA e nell’OSSERVATORIO); il GLOSSARIO risuona della definizione di echo chamber, mentre la CHICCA è dedicata alle teorie della simulazione.
Si riparte, seguitemi 🧜🏻♀️
CHICCHE
Primizie dal mondo accademico.
Si può immaginare che alcuni curiosi simulatori del 23° secolo potrebbero concentrarsi sull'inizio del XXI secolo; supponiamo che i simulatori vivano in un mondo in cui Hillary Clinton abbia sconfitto Jeb Bush nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2016. Potrebbero chiedersi: come sarebbe stata diversa la Storia se la Clinton avesse perso? Variando alcuni parametri, i simulatori potrebbero spingersi fino a simulare un mondo in cui il vincitore del 2016 fosse Donald Trump. Potrebbero anche simulare la Brexit e una pandemia.
I simulatori interessati alla storia della simulazione potrebbero anche essere interessati al 21° secolo come periodo in cui la tecnologia della simulazione si stava affermando. Forse potrebbero occasionalmente simulare persone che scrivono libri su possibili simulazioni future o che li leggono! I simulatori narcisisti potrebbero modificare i parametri in modo che alcuni filosofi simulati del XXI secolo speculino selvaggiamente su simulazioni costruite nel XXIII secolo. Potrebbero essere particolarmente interessati a simulare le reazioni dei lettori del 21° secolo che leggono pensieri su simulatori del XXIII secolo - come voi state facendo in questo momento. A questo punto potreste chiedervi: come si fa a sapere che in questo momento non siamo in una simulazione al computer? Fermatevi a riflettere su questa domanda per un momento. Quando lo fate, state facendo filosofia.Già Cartesio poneva il problema del mondo esterno: come si fa a sapere qualcosa della realtà fuori di noi? Come si fa a sapere che la nostra percezione del mondo non è un'illusione? Come si fa a sapere che in questo momento non stiamo sognando? Come fate a sapere che non siete stati ingannati da un demone malvagio che vi ha fatto credere che tutto questo fosse reale, quando invece non lo è? Al giorno d'oggi, potrebbe affrontare il problema ponendo la domanda: come fai a sapere che non sei in un mondo virtuale?
La tesi centrale del mio libro è: la realtà virtuale è la realtà autentica. O almeno, le realtà virtuali sono realtà autentiche. I mondi virtuali non sono necessariamente realtà di seconda classe: possono essere realtà di prima classe. Ciò che accade nella VR accade davvero, gli oggetti con cui interagiamo sono reali. La vita nei mondi virtuali può essere buona, in linea di principio, come la vita al di fuori dei mondi virtuali. È possibile condurre una vita pienamente significativa in un mondo virtuale: il mondo in cui viviamo potrebbe essere un mondo virtuale. Non dico che lo sia, ma è una possibilità che non possiamo escludere. La VR può essere molto più che un'evasione, può essere un ambiente completo per vivere una vita autentica.
David Chalmers è professore di filosofia e scienze neurali e co-direttore del Center for Mind, Brain, and Consciousness della New York University, professore onorario all'Australian National University e co-direttore della PhilPapers Foundation. Descritto come “la cosa più vicina a una rock star nel campo della filosofia”, la sua indagine si concentra intorno alla filosofia della mente (in particolare della coscienza) e dei fondamenti delle scienze cognitive, della fisica e della tecnologia, nonché di filosofia del linguaggio, metafisica ed epistemologia. Nel libro Reality +, sostiene che una realtà simulata è in ogni caso una realtà reale: “È reale ciò che fa la differenza, ovvero che ha un potere causativo, che è giusto e che non vive solo nella nostra mente; tutti gli oggetti di una realtà simulata sono dunque reali, perché in una simulazione abbiamo un corpo, vediamo degli oggetti e delle persone e interagiamo con loro: è tutto reale, solo che è digitale.” Sul suo sito consc.net si possono navigare e “consultare a vostro rischio e pericolo” le moltissime interviste e conversazioni che ha proposto anche su questo argomento, già a partire dal 1996.
AGENDA
Coordinate spazio-temporali, da non perdere per non perdersi.
✨ Online il programma della 37° edizione del Romaeuropa Festival. Quest’anno DIGITALIVE, la rassegna a mia cura dedicata alle culture digitali e alle pratiche performative posthuman, si espande e coagula in tre diversi momenti dell’autunno, attorno a tre specifici “verticali” su: esistenze onlife, ambienti e pratiche virtuali, composizioni sonore e visive fra umano e algoritmico. Come una specie di magia, a volte la tecnologia sembra servire da portale generativo tra il mondo che c’è e mondi esistenti ma impercettibili; per dirla con Donna Haraway, può favorire un modo di "diventare con" un mondo in cui "le nature, le culture, i soggetti e gli oggetti non preesistono ai loro mondi intrecciati". Nel 2022 DIGITALIVE raduna alcune di queste pratiche espanse - imparando dai folclori perduti, dai sistemi di conoscenza indigeni, dagli psichedelici, dalla fantascienza, dallo sciamanesimo interstellare e dalla poetica dell'intelligenza artificiale e non umana, tra le altre fonti - per speculare su miti e riti nell’era del Web 3, incantesimi pieni di fascino e spiritualità. Gli artisti in programma sono:
il 24 e 25 Settembre
Iaconesi Persico - Archivio dei Rituali del Nuovo Abitare (ARNA);
Choy Kafai - Yishun is Burning, performance live;
dal 6 al 9/10 Ottobre
VRE - Virtual Reality Experience Festival (aperta la open call per partecipare a questa edizione);
dal 6 Ottobre al 6 Novembre
Auriea Harvey - AR sculptures;
dal 4 al 6 Novembre
Entangled Others & Sofia Crespo, live AV;
Franz Rosati - DISTANZIA, live AV;
Libby Heany w/ Nabihah Iqbal - Cascade, live AV;
Residenze Digitali - anteprima della settimana di restituzioni;
ADV Gathering - primo incontro nazionale del network di ricercatori universitari e accademici nel settore delle Arti Digitali dal Vivo.
🎯 Su iniziativa di Crossmedia Group, lo scorso 13 Maggio la Cattedrale dell’Immagine di Firenze ha ospitato il panel dal titolo “Il Metaverso come Mercato del Futuro”, nella cornice del Arts for Future Festival. Ho avuto il piacere di dialogare con Andrea Colamedici (TLON), Arianna Forte (curatrice indipendente) e Guglielmo Gori (Business Developer di Monogrid) intorno alle possibilità di esperienza, identità, costruzione ed immaginazione dei diversi livelli che popoleranno i metaversi, a commento e corollario della bella intervista realizzata da Colamedici a John Gaeta, premio Oscar per gli effetti speciali di Matrix nel 2000 - panel e intervista riascoltabili qui e qui.
🧜🏻♀️ Volume collettivo per esplorare la galassia dei linguaggi elettronici sonori e visuali in ottica transfemminista, queer e postumana: il libro “L’elettronica è donna” è finalmente uscito per Castelvecchi editore. Propone una ricostruzione corale e trasversale dell’importanza dei contributi non maschili dimenticati dalla storiografia in quasi due secoli di sperimentazioni tecnologiche, artistiche e musicali. Ringrazio Claudia Attimonelli e Caterina Tomeo per l’invito a partecipare al progetto editoriale con un contributo intorno alle pratiche performative postumane nelle arti contemporanee digitali. Sarà presentato a Roma alla libreria dell’Auditorium Parco della Musica il 19 maggio alle 18.30.
GLOSSARIO
Perchè le parole sono importanti.
Echo chamber - loc. s.le f. (pl. inv. o -s). Dall'ingl. echo chamber 'cassa di risonanza'. Nella società contemporanea dei mezzi di comunicazione di massa, caratterizzata da forte interattività, situazione in cui informazioni, idee o credenze più o meno veritiere vengono amplificate da una ripetitiva trasmissione e ritrasmissione all'interno di un àmbito omogeneo e chiuso, in cui visioni e interpretazioni divergenti finiscono per non trovare più considerazione [....] dove non esiste la verità dei fatti, perché ciascuno ha selezionato e riceve solo le notizie e i commenti con i quali concorda a priori. (Treccani)
Gli ambienti virtuali sono spesso accusati di incoraggiare la polarizzazione e di amplificare le contrapposizioni ideologiche. Axel Bruns, insieme a molti altri ricercatori in Internet Studies, sostiene invece che l'influenza delle camere d'eco e delle bolle dei filtri è un falso mito, gravemente sopravvalutato e derivante da un panico morale più ampio sul ruolo dei media online: la diffusa tendenza a incolpare le piattaforme e i loro algoritmi per le interruzioni politiche oscurerebbe questioni più gravi in ambito IRL, relative all'ascesa del populismo e dell'iperpolarizzazione nelle democrazie.
OSSERVATORIO
altre forme di live
🧜🏻♀️ Attraverso una varietà di media, la mostra “Solo Show” di Cinzia Campolese presso la Wood Street Galleries di Pittzburgh immerge il visitatore in un'analisi del proprio punto di vista. L’esposizione percorre e presenta 6 nuovi lavori inediti: Error, Frame of Reference (Triptych), In between,you, Binary Clash, Reloading the Real e Equilibrium.
♕ Vanity Fair ha aperto il proprio museo nel Metaverso: costruito sul modello del Pantheon di Roma, MetaVanity è realizzato in collaborazione con Valuart sulla app Hadem, programmata in Unreal 4 (motore grafico di Epic Games) disponibile anche in versione Oculus.
✨ Alice Bucknell è artista e scrittrice nordamericana di base a Londra. Attraverso motori di gioco, esplora le interconnessioni tra architettura, ecologia, intelligenza non umana e meccanica. Ha fondato New Mystics, una piattaforma per indagare in modo collaborativo le pratiche di 12 artisti (Rebecca Allen, Zach Blas, Ian Cheng, Patricia Domínguez, Joey Holder, Lawrence Lek, Haroon Mirza, Tabita Rezaire, Tai Shani, Jenna Sutela, Saya Woolfalk e Zadie Xa) che fondono magia, misticismo e rituali con tecnologie più recenti. Il progetto presenta voci umane e non, con testi co-realizzati dalla Language AI GPT-3.
🎯 Artforum International ha rilanciato dai suoi archivi l’articolo di Rachel Greene dal titolo “Web Work: a History of Internet Art”, uscito per la rivista nel Maggio 2000. Tra i molti aspetti della cultura digitale che il testo di Greene rende splendidamente espliciti, c'è il fatto che la Net art ha cercato di rendere l'arte parte della vita quotidiana. "Negli anni tra il 1994 e il 1998, quando si sono formate molte delle comunità artistiche esistenti, Internet ha permesso ai net.artists di lavorare e parlare indipendentemente da qualsiasi burocrazia o istituzione del mondo dell'arte senza essere emarginati o privati della comunità".
LUNARIO si schiude al Plenilunio, e questa Luna dei Fiori e dei Rospi, dopo l’Eclissi, esprime energie che comportano una retrazione della sostanza, restringe e riduce ed è contraria all'espansione. Favorisce l'affinamento, l'assottigliamento, la selezione, la scelta in un'ottica di ricerca dell'essenziale, della compattezza. Le Eclissi accelerano dinamiche importanti della vita che andranno sviluppandosi nel tempo; quella appena trascorsa, con Mercurio ancora retrogrado e Giove in Ariete, sconsiglia le decisioni impulsive e spinge ad accettare che qualcosa da ora in avanti deve cambiare. Chiede di riordinare la quotidianità, ricostruire le basi; sudare, piangere, lasciar andare per alleviare i nervi. Camminare nei prati lentamente, respirare, galleggiare. È opportuno assumere alimenti rinfrescanti, riso, uova, pesce, aglio e patate, asparagi, cavolfiore, cipolle, fichi e amarene.
Oggi, 17 Maggio 2022, a Roma la Luna sorge alle 22:27 con azimuth 125° e tramonta alle 07:23 del giorno successivo con azimuth 234°. Fase Lunare: Gibbosa Calante. Visibile al: 87%. Età della Luna: 16,65 giorni.
Le visual identity di PHP e di LUNARIO sono di Nicola Benetti; il progetto di comunicazione è a cura di UC Studio. Per rileggere le scorse uscite, l’archivio di LUNARIO è consultabile qui.
Arrivederci al prossimo plenilunio, il 14 Giugno.