LUNARIO - Think Magic
Bentornatə a LUNARIO, la newsletter mensile dedicata ai temi della performatività posthuman, alle culture digitali e alle dinamiche del Metaverso.
Ciclicamente, LUNARIO propone argomenti e approfondimenti intorno a tematiche culturali mediali: procede nel percorso di esplorazione dei linguaggi performativi digitali, insegue le infinite declinazioni della liveness multimediale, sonda spazi, ambienti e community virtuali, diffonde le scoperte della ricerca accogliendo appuntamenti e curiosità.
In questo numero sentirete parlare di fotografia e videogiochi (nella CHICCA), di dataismo (nel GLOSSARIO), di Romaeuropa DIGITALIVE (nell’AGENDA), e di dialoghi e incontri in cui sentirmi parlare (nell’OSSERVATORIO).
Si riparte, seguitemi 🧜🏻♀️
CHICCHE
Primizie dal mondo accademico.
Quando scattiamo una fotografia in un gioco computerizzato mobilitiamo le convenzioni che regolano la produzione, la circolazione e la fruizione delle immagini nella nostra quotidianità. Contemporaneamente la nostra crescente familiarità con i videogiochi influisce sul modo in cui interpretiamo gli eventi e lo spazio reali, riletti attraverso concetti ed esperienze che maturiamo durante il tempo passato nei mondi videoludici. My Favourite Game inizia da qui. Il videogioco non è solo un contenitore o un mezzo che permette di impiegare il processo fotografico in un ambiente digitale, ma la forma culturale dominante di questo periodo storico che, con la sua logica ludica e la sua spinta verso la quantificazione, influenza ogni aspetto della nostra vita. [...] Parlare di fotografia e videogioco significa spingersi ben oltre l'ambiente virtuale e intercettare questioni sociali, culturali, politiche, economiche e ambientali.
I videogame sono la più grande fabbrica e distributore di immagini dopo la televisione, insieme a Internet. Allo stesso tempo la fotografia è il nostro regime visivo, cioè il modo con cui vediamo e comprendiamo la realtà. Detto altrimenti, è il metro con cui misuriamo l’autenticità delle cose. Non possiamo dunque confinare i due media al di là di uno schermo. Essi saturano il nostro vissuto e ridefiniscono i parametri con cui interpretiamo, rappresentiamo e comunichiamo il mondo, al punto che questo ha iniziato ad assomigliare sempre di più a un videogioco fotorealistico nel quale gli esseri umani convivono e interagiscono con entità virtuali, altre specie viventi e macchine.
Simone Santilli è artista visivo, ricercatore e maéstro di vita. Docente presso NABA Nuova Accademia di Belle Arti e IED Istituto Europeo di Design, a Milano, e course leader del triennio di arti visive di MADE Program, Siracusa, ha fondato il duo The Cool Couple nel 2012, insieme a Niccolò Benetton. Ha appena pubblicato il suo primo libro “My Favourite Game. Fotografia e Videogioco”, per postmediabooks.
AGENDA
Coordinate spazio-temporali, da non perdere per non perdersi.
«Μῆνιν ἄειδε θεὰ/ Πηληιάδεω Ἀχιλῆως
οὐλομένην,/ ἥ μυρί’ Ἀχαιοῖς /ἄλγε’ ἔθηκε»
Secondo la retorica antica, le primissime parole di un testo letterario dovevano condensare in sé la natura e il senso più profondo dell’opera stessa. Questa regola, cui non sfuggiva nemmeno l’epica, sembra derivare da una visione ancora magica del mondo, in cui le parole non erano flatus vocis ma possedevano invece un legame effettivo con la realtà denominata: modificando una parola si poteva dunque cambiare la realtà stessa di cui si stava ragionando.
La psicologia e l’antropologia considerano il pensiero magico l’attribuzione illogica di determinate cause a eventi o soggetti, senza la mediazione di alcuna prova empirica. In diverse tradizioni, i poteri magici sono veicolati da parole e oggetti sacri, spesso tecnologici, divenuti quasi sempre anche oggetti di potere.
Secondo Wittgenstein, il linguaggio ha la capacità di raffigurare la realtà; che tipo di potere può essere individuato, oggi, nelle parole, in relazione dinamica e creativa con le tecnologie? Nell'era della simulazione digitale, di Chat GPT e Midjourney, in che modo il presente tecnologico, ibrido e aumentato influisce sulle esperienze sensoriali collettive e sui rituali?
Con questo in mente, DIGITALIVE presenta per la 38° edizione di Romaeuropa Festival una vasta gamma di declinazioni e reinterpretazioni del pensiero magico. I partecipanti potranno riappropriarsi della struttura della tecnologia per organizzare, grazie alla parola, nuovi rituali di creazione del mondo. A DIGITALIVE, la tecnologia viene inquadrata come strumento per reinterpretare di narrazioni storiche e/o futuristiche altre, spurie, secondarie. Nei formati e nei contenuti, le produzioni invitate cercano di aprire spazi postcoloniali e dimensioni queer, trasgredendo i confini e guardando alle pratiche collettive di comunità.
Il programma di DL vede la sperimentazione elettronica italiana incontrare algoritmi e intelligenze artificiali, ambienti virtuali e nuovi formati, combinando l'antica tradizione della fabulazione con forme narrative contemporanee basate sulla tecnologia digitale.
Headliner, Choy Ka Fai presenterà un nuovo esperimento di danza cibernetica e d'incontro con il paranormale. "Unbearable Darkness" combina icone religiose con la cultura Internet, emoji e spazi 3D, iconostasi cerimoniale e data visualization. Ka Fai evocherà il maestro di danza Butoh Tatsumi Hijikata, utilizzando la motion capture per spiritualizzare le movenze del* performer in scena e creare un avatar digitale. Ka Fai introdurrà anche "Sometimes I see the Future", un Metaverso creato per il Singapore Art Museum: opera d'arte a tutti gli effetti, che sfrutta le possibilità offerte dal Metaverso per creare un'esperienza coinvolgente e interattiva.
Le sonorità percussive di Valentina Magaletti e Riccardo La Foresta faranno tabula rasa di ogni apparato tecnologico e virtuale, per favorire l'immersione spirituale del pubblico in una dimensione rituale profonda e viscerale, prelogica.
Le performance AV di NONE e SPIME.IM porteranno in scena l'immaginario e la tecnologia che sottende il funzionamento degli algoritmi di intelligenza artificiale text to image, ma anche l'hype e la mitologia che intorno a questi strumenti si sta creando.
Ginevra Petrozzi, presentata dal collettivo Erinni, proporrà al pubblico un'esperienza intima e coinvolgente: la lettura dello smartphone per un* spettatore alla volta, come farebbe una cartomante.
Cosimo Damiano e Arssalendo presenteranno live musicali eclettici, con sonorità che spaziano dal post punk alla psichedelia, creando un concentrato eterogeneo e contemporaneo di energia frenetica, alternando onde atmosferiche e contrazioni ossessionanti, da cui emergeranno ombre spettrali e parole mormorate come incantesimi. Per entrambi, special light design by Bianca Peruzzi.
Completano la rassegna le partnership con Re:Humanism - che raddoppia presentando i live di Albert Barqué-Duran e Luca Pagan, le installazioni VR create dagli studenti RUFA e gli incontri divulgativi promossi dalla rete "Arti Digitali dal Vivo" nell’ambito del secondo meeting nazionale.1
Programma, info e biglietti su www.romaeuropa.net/festival/rassegne/digitalive/
GLOSSARIO
Perchè le parole sono importanti.
Dataismo: termine usato per descrivere la mentalità o la filosofia creata dal significato emergente dei Big Data. Utilizzato per la prima volta da David Brooks sul New York Times nel 2013, più recentemente il significato è stato ampliato da Yuval Noah Harari in “un'ideologia emergente o addirittura una nuova forma di religione, in cui il flusso di informazioni è il valore supremo". Per coloro che Byung-Chul Han chiama “dataisti” (alfieri del capitalismo digitale basato su Big Data e machine learning) il fine ultimo è un sistema che corregge autonomamente i propri errori, una “razionalità del tutto priva di agire discorsivo, dialogico, comunicativo [...] Dalla prospettiva dataistica il discorso non è altro che una forma lenta e inefficiente di elaborazione informatica”. (Infocrazia, Einaudi, Torino, 2023, p. 68)
OSSERVATORIO
altre forme di live.
Il 3 e 4 Ottobre, a Torino, va in scena il convegno di studi “La scena (in) centrifuga. Dal decentramento al riequilibrio territoriale: storie, geografie, pratiche e politiche culturali in Piemonte”. Un’iniziativa ideata e promossa da Fondazione Piemonte dal Vivo, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Torino. Mercoledì 4, presso il Polo del ‘900, insieme ad Antonio Pizzo, interverrò sul tema dell’ecosistema digitale come luogo, ambiente, comunità anche per il teatro e la performance. Ingresso gratuito previa registrazione.
A Verona, in occasione dell'apertura della mostra “Theo Triantafyllidis: Sisyphean Cycles”, Spazio Vitale propone il ciclo di incontri dal titolo “La macchina non basta: tre incontri sul rapporto uomo - tecnologia”: dal 12 al 14 Ottobre, Francesco Varanini e Domenico Quaranta si confronteranno con professionist3 attiv3 in territori disciplinari diversi, dall'arte all'ingegneria informatica alla psicoterapia, accomunat3 da una riflessione critica sul rapporto tra umano e tecnologie digitali. Sarò fra quest3 Giovedì 12, alle 17.
Questo mese, LUNARIO risplende illuminato dalla Luna Piena in Ariete, o Luna del Raccolto, che sorge alle 11:59 del 29 settembre. Rende passionali, rapidi nel lavoro; pronti a fare sport e viaggiare. Un plenilunio molto vicino ai nodi lunari: nodo nord in Ariete - dove dobbiamo andare, nodo sud in Bilancia - cosa dobbiamo lasciare. L’Io e gli Altri, la separazione e l’unione, energie contrapposte e complementari. In primo piano, le relazioni: è possibile ora cambiare modo di rapportarsi, essere "noi" rimanendo individui, un nuovo modo di stare insieme, rispettarsi. Venere fa quadrato a Urano: chi ha il coraggio di intraprendere nuove strade in questo periodo può quasi esclusivamente vincere.
Il 29 settembre è anche Bhadrapada Purnima, giorno dedicato a Visnu, nella sua manifestazione come Satya-narayana; rappresenta ciò che è eterno e divino, l'essenza della verità e della rettitudine, sempre presente nella realtà. Le scritture antiche narrano che coloro che venerano Satya-narayana durante questo giorno vedranno allontanarsi tutte le avversità, prosperando in ogni aspetto della vita. Il Srimad Bhagavatam, nel suo 12° canto, 13° capitolo e 13° sloka, sottolinea che chiunque doni o condivida questa sacra scrittura durante Bhadrapada Purnima sarà benedetto nel suo cammino spirituale, avvicinandosi all'illuminazione.
Consigliati i trattamenti per prevenire e curare l'emicrania, le infiammazioni oculari, il mal d'orecchi, naso, denti, dolore cervicale.
Oggi, 28 Settembre 2023, a Roma la Luna sorge alle 18:43 con azimuth 96° e tramonta alle 06:50 del giorno successivo con azimuth 269°. Fase Lunare: Luna Piena. Visibile al: 94%. Età della Luna: 13,94 giorni.
Domani, 29 settembre: auguri Bro!
La visual identity di LUNARIO è di Nicola Benetti; il progetto di comunicazione è a cura di UC Studio. Per rileggere le scorse uscite, l’archivio di LUNARIO è consultabile qui.
Arrivederci dopo il prossimo plenilunio, il 29 Ottobre 2023.
Scritto da F. Patti e Monica, assistente API chat GPT https://monica.im/s/abccff47